martedì 12 agosto 2014

Mrs Doubtfire

Ci meraviglia che una persona di spettacolo si sia suicidata.Eccoci qua a giudicarla,addirittura a dire che non merita il paradiso.Ho letto questa scemenza su fb,il covo delle cretinate.Robin ( lo chiamo cosi' anche se non e' mio fratello) era un attore di rilievo.Ha dato al cinema e a tutti molto di se'.Forse si e' suicidato,come Tenco,come Dalida',viveva il malessere di vivere.Aveva la fama,ma forse ( un mio pensiero) non aveva nemmeno i soldi per vivere,questa e' una possibilita' o,forse si sentiva poco amato,come spesso accade a chi e' in vista.La notorieta',gli articoli sui giornali non corrispondono sempre al benessere economico.Un pensiero a Robin che ci ha fatti divertire e sorridere.

2 commenti:

  1. Una persona che per tutta la vita ha sofferto di sindrome bipolare, che l'ha portata alla depressione, passando per l'abuso di alcool e di cocaina, i tentativi di disintossicarsi (l'ultimo anche di recente)...e poi di nuovo il tunnel della sindrome e della depressione...
    E' morto solo... pare addirittura che al contrario di quanto dicevano le prime voci, si sia impiccato e sia quindi morto per asfissia.
    Perchè giudicare? ricordiamolo come l'attore che era, che ci ha fatto ridere, che ci ha commosso, che ci ha divertito e ci ha fatto discutere su molte delle sue interpretazioni, è per quello che è vissuto...
    (chi non rammenta il disc-jockey di Good Morning Vietnam? o il giocattolaio di Toys, o il prof dell'Attimo fuggente? e un'intera generazione ha guardato in TV il suo personaggio Mork venuto da Ork, la sua prima apparizione in pubblico).
    Ricordiamo Mrs Doubtfire... e mandiamogli un pensiero.

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  2. Tutti pretendono di giudicare gli altri. Credo che chi si trova ascegliere un gesto così estremo non debba essere giudicato, da nessuno. Dubito lo possa fare dio, se esiste, sicuramente non è concesso agli uomini.... R.I.P. Robin, la terra ti sia lieve. Sentire quello che scrisse De Andrè: http://youtu.be/waF0sff4wWY
    PREGHIERA IN GENNAIO

    Lascia che sia fiorito, Signore, il suo sentiero
    quando a Te la sua anima e al mondo la sua pelle
    dovrà riconsegnare, quando verrà al Tuo cielo
    là dove in pieno giorno risplendono le stelle.

    Quando attraverserà l'ultimo vecchio ponte
    ai suicidi dirà baciandoli alla fronte
    "Venite in Paradiso là dove vado anch'io
    perché non c'è l'inferno nel mondo del buon Dio".

    Fate che giunga a Voi con le sue ossa stanche
    seguito da migliaia di quelle facce bianche
    fate a Voi ritorni fra i morti per oltraggio
    che al cielo ed alla terra mostrarono il coraggio.

    Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia
    se in cielo, in mezzo ai Santi, Dio, fra le sue braccia
    soffocherà il singhiozzo di quelle labbra smorte
    che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte.

    Dio di misericordia, il Tuo bel Paradiso
    lo hai fatto soprattutto per chi non ha sorriso
    per quelli che han vissuto con la coscienza pura;
    l'inferno esiste solo per chi ne ha paura.

    Meglio di lui nessuno mai ti potrà indicare
    gli errori di noi tutti che puoi e vuoi salvare.
    Ascolta la sua voce che ormai canta nel vento.
    Dio di misericordia vedrai, sarai contento.

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Occhi diversi.

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