Dai pettegolezzi alle ricette di cucina. Dal Make up alla comicità. Non ci faremo mancare nulla.
lunedì 7 aprile 2014
Il rispetto per Sarah
Sono le sei di mattina del 26 Agosto del 2010.
Avetrana e' ancora un meraviglioso paese del Salento poco conosciuto,tranquillo,sereno.Un paese del sud come tanti altri,in cui ci si conosce tutti,in cui si sanno i fatti di tutti,ma dove apparentemente ognuno si fa i fatti propri.
Un alba calda accompagnata da un bel sole puo' promettere anche un bagno al mare.Sara' l'ultima alba serena di Avetrana.Dal giorno dopo,dall'alba del 27 Agosto 2010,Avetrana sara' in tutte le televisioni,su tutti i giornali,sara' un paese conosciuto da tutti per un avvenimento triste.
Per una apparente sparizione.A sparire e' una ragazza di 15 anni,si chiama Sarah Scazzi.Vengono diramate le sue prime foto e subito si nota una ragazzina particolarmente carina e gracile,una ragazza fine e composta dal portamento elegante.
I suoi lineamenti sono dolci,come dolce e' la sua voce che si sente in alcuni video registrati coi familiari prima della scomparsa.Lei gioca,si diverte coi cugini e col cane,si nasconde,fa la parte della donna vissuta,un po' come tutte le ragazzine della sua eta'.Una ragazza che sta diventando una signorina,ma che rimane ancora poco piu' che una bambina.
La madre Concetta e' una donna dai capelli rossi,seria e posata e quando appare in tv e' sempre composta e rispettosa verso tutti.Mai una parola di piu'.Insomma una donna equilibrata e allo stesso tempo visibilmente triste e confusa da questa improvvisa sparizione che tutto ha all'infuori dell'aspetto di un allontanamento volontario.
Nei telegiornali parlano delle ultime ore in cui Sarah e' stata avvistata.La madre ha riferito che Sarah si era alzata presto quella mattina,verso le otto per recarsi a casa della cugina Sabrina e per fare ritorno a casa verso le dieci.Alle dieci usci di nuovo di casa per recarsi a comperare una crema di bellezza per la cugina Sabrina Misseri che,nella stanza di sua sorella Valentina ormai sposata e trasferita a Roma,faceva esperienza come estetista con trattamenti di bellezza alle signore del paese.
Torno' a casa piu' tardi Sarah quel giorno,verso le 12 e 30 e fu verso le 14 circa che disse di recarsi a casa di sua cugina Sabrina un altra volta,per andare assieme a fare un bagno al mare.Cosi,dopo aver preso uno zainetto e indossato un pantaloncino corto,Sarah sentendo la musica attraversa quei 500 mt di strada che la separano da casa della cugina.
Pare sparire li.Pare essersi volatilizzata.
I media focalizzano l'attenzione sulla famiglia,sul rapporto di Sarah con i suoi genitori,sull'eventuale possibilita' che lei si sia potuta allontanare da sola.Ed e' un crescendo di trasmissioni,di interviste che vedono protagonista soprattutto la cugina Sabrina.Ben truccata,pettinata,come una presentatrice che a una certa ora deve andare in onda.E cosi era probabilmente per lei.Puntuale,chiara,determinata.Lanciava appelli alla cugina o a coloro che secondo lei "l'avevano presa".In realta' non vi era nulla di strano nelle sue dichiarazioni.Apparentemente una cugina che cercava la cuginetta scomparsa.
Sabrina Misseri fu sempre presente in tv,ad ogni appuntamento su canale 5,su chi l'ha visto,sempre in prima posizione,sempre davanti e spesso a suo fianco e sempre silenziosa la madre Cosima.Sguardo basso,capelli stinti,abiti scuri.
Improvvisamente un giorno,il 29 Settembre,Michele Misseri,padre di Sabrina,fa un ritrovamento sconcertante.Il cellulare di Sarah.Dice di averlo trovato tra i campi,buttato li ,cosi.E' bruciato.Lo consegna ai carabinieri sostenendo di essere in grado di dare un aiuto concreto per il ritrovamento della nipote scomparsa.Dichiarazione che fa aumentare l'aurea di sospetto intorno a se.
Trascorre circa un altra settimana e le ricerche continuano ininterrottamente fino al 6 Ottobre.La sera alle ore 21 inizia la puntata settimanale di " Chi l ha visto".Quello che noto personalmente quella sera e che mi salta all'occhio e' che Sabrina che sempre era apparsa in tutte le dirette televisive,quella sera non c'e'.Non si vede.Se ne sente solo la voce qualche volta.Non e' lontana,e' li, poco distante dalla macchina da presa. La cosa mi parve molto strana e mi rimase impressa.
Purtroppo pero' a distanza di pochi minuti,dinanzi agli occhi sgranati di questa povera Mamma,viene dato l'annuncio del presunto ritrovamento del corpo di Sarah.
Lo zio Michele che in quel momento sta deponendo in questura a Taranto, confessa di sapere dove si trova il corpo della piccola Sarah.Casualmte capita durante la trasmissione di Federica Sciarelli che viene poi attaccata e criticata da molta gente,come se volesse far di tutto per fare piu' audience nella sua trasmissione.Non sono d'accordo,dal momento che la trasmissione Chi l ha visto e' nata ed ha come unico obiettivo quello di ritrovare le persone scomparse e non quello di alzarsi lo share.In realta' si e' trattato di un caso,Michele Misseri si trovava in caserma finche' andava in onda la trasmissione.Due momenti che son combacciati lasciando tutta l'Italia di stucco.
Il resto e' noto.C'e' stato un processo e Sabrina,la cugina che tanto pareva prodigarsi nelle ricerche e' stata condannata.Insieme alla madre,la donna vestita di scuro dai bianchi capelli e dallo sguardo basso.
Era stata gettata in un pozzo Sarah,dallo zio Michele che pare aver avuto " solo " ( si fa per dire ) il ruolo di far sparire il corpo della povera Sarah.
Una ragazzina di 15 anni.Poco piu' di una bambina.Fragile,carina,con la voglia di vivere e la curiosita' di scoprire la vita.Una ragazza affezionata alla cugina,della quale si fidava,dalla quale correva ogni volta che usciva di casa,nella quale vedeva probabilmente una sorta di sorella piu' grande,di protezione.Tradita.Totalmente tradita da un intera famiglia.E con lei tradita la Mamma Concetta,quella donna da ammirare per la sua compostezza,per il suo comportamento equilibrato che dovrebbe esser stato da esempio a molti di noi.
Hanno straziato un Angelo.Basta guardare una foto di lei oggi per capire che era un Angelo e che doveva essere protetta e guidata.Invece se ne e' andata cosi',lasciando sua Mamma per andare al mare e senza far piu' ritorno.La stessa cosa vale per il Fratello,per il Papa'.E poi chiacchiere, chiacchiere chiacchiere,processi,avvocati e parole,parole, parole....Bugie,bugie e contraddizioni e ancora falsita',falsita' e falsita'.Nemmeno di fronte alla scoperta del suo corpo vi e' stato rispetto.Nemmeno di fronte al dolore dei suoi genitori e del Fratello vi e' stato rispetto.
E questo schifo pare anche continuare,perche' come se non bastasse la violenza che la piccola Sarah ha subito in questa schifosa vicenda,ieri raccontavano in televisione che qualcuno fa delle battute satiriche su di Lei e sulla sua sua vicenda.Su internet.Dicono che girano su internet queste battute satiriche.Evidentemente l'uso smodato di internet ci sta rimbecillendo,se non riusciamo a distinguere cio' che va fatto da cio' che non va fatto.
Chi si permette di far satira sulla piccola Sarah non e' un satirico,e' un imbecille.Non si e' stati capaci di portar Lei rispetto in vita.Si farebbe bene a portarlo almeno ora,sia a Lei che a sua Mamma,a suo Papa' e a suo Fratello.Non si farebbe bene.Si deve.
Alcuni Angeli han bisogno di essere protetti sulla terra, a quanto pare noi uomini non siamo capaci di farlo.Cerchiamo di rispettarli almeno quando sono in paradiso.
Ricordiamoci che il rispetto e' un atto dovuto.Sempre.Ancor piu' dovuto nei confronti di chi nella vita e' stato meno fortunato.Ci sono infiniti argomenti su cui fare satira.Ma Sarah non si tocca.Rispetto per Sarah.
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